Il 15 e il 16 febbraio si terrà presso il Dipartimento di Fisica e l’INFN di Milano un workshop organizzato dalla collaborazione LEGEND sull’elettronica criogenica di lettura per rivelatori al germanio. Il workshop riunirà circa 30 persone provenienti da tutto il mondo (Italia, Germania, U.K., U.S., Cina) con riconosciuta esperienza nel settore dell’elettronica, lettura di rivelatori, esperimenti criogenici.
La collaborazione LEGEND si propone di cercare decadimenti doppio beta senza neutrini nel nucleo 76Ge, presso i laboratori sotterranei INFN del Gran Sasso (LNGS) in Abruzzo.
Trattandosi di uno degli eventi più rari e difficili da osservare nell’universo, l’evidenza di questo decadimento si può manifestare in modo chiaro solo in esperimenti progettati appositamente per minimizzare la frequenza di tutte le altre sorgenti di disturbo.
Due esperimenti che stanno ricercando i decadimenti doppio beta senza neutrini già utilizzano l’isotopo 76Ge: GERDA presso i laboratori LNGS e MAJORANA, negli Stati Uniti. La collaborazione LEGEND, grazie alla sinergia tra i due gruppi di ricerca in termini di conoscenze, tecnologia e rivelatori, potrà significativamente migliorare, nell’arco di pochi anni di misura, i risultati finora ottenuti separatamente dai due esperimenti.
Oltre ad operare in ambiente sotterraneo e in aggiunta ad altri accorgimenti tecnici volti a ridurre l’influenza degli eventi di fondo, i rivelatori di LEGEND lavoreranno, come nel caso di GERDA, immersi in Argon liquido alla temperature di -185 Celsius. Questo garantirà non solo la bassa temperatura necessaria per il funzionamento dei rivelatori, ma fornirà anche una efficace schermatura attiva nei confronti della radioattività esterna. Pertanto, l’elettronica di lettura dei rivelatori, oltre ad essere estremamente sensibile, a basso rumore elettronico e realizzata con materiali molto puri dal punto di vista della radioattività, dovrà poter operare anche a temperatura criogenica.
In questo workshop si confronteranno le esperienze acquisite negli scorsi anni da alcuni gruppi di ricerca internazionali e si proverà a indicare la strada verso la futura elettronica dei rivelatori al Germanio di LEGEND.